David Beghé nasce a Calice al Cornoviglio (SP) il 03.05.1854.
Dopo aver effettuato gli studi in tale comune segue i corsi all’Accademia di Belle Arti di Carrara e si diploma nel 1870.
Successivamente si trasferisce presso uno zio sacerdote a Milano, dove si iscrive al corso di architettura presso il Politecnico.
La sua grande passione per la pittura lo spinge però a continuare gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera. Qui segue il ciclo completo di studi sotto la direzione di due tra i più famosi pittori dell’epoca, Francesco Hayez e Giuseppe Bertini ed apprende la tecnica dell’affresco da Giovanni Valtorta. Si diploma nel 1875 in Storia dell’Arte.
Nelle sue opere assume un’impronta personale pur rimanendo fedele alla scuola romantico-figurativa dell’epoca.
Si dedica prevalentemente all’arte sacra, non trascurando tuttavia il ritratto ed il paesaggio. Essendo profondamente credente riesce a trasfondere nei suoi lavori una non comune spiritualità.
Opera principalmente nelle province di Como, Milano, Varese e La Spezia. Si possono ancora ammirare i suoi affreschi nelle chiese dei comuni sotto elencati:
COMO: Albavilla, Canzo, Colle Brianza, Ello, Lurate, Plesio, Sirone, Torno
MILANO: città, Cambiago, Canegrate, Carate Brianza, Cornaredo, Inzago, Parabiago, Pessano, Rho, Robecchetto, Seregno
VARESE: Gallarate, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Venegono Inferiore
LA SPEZIA: città, Bolano, Calice al Cornoviglio
GENOVA: Chiavari
MASSA-CARRARA: Rocca Sigillina (Filattiera)
Diverse sue tele fanno parte di collezioni private.
I suoi condiscepoli più quotati sono stati Ludovico Pogliaghi, Giovanni Segantini e Cesare Tallone.
Oltre all’opera artistica concorrevano a farlo benvolere da chiunque lo avvicinasse le qualità umane che lo portavano ad interessarsi ad ogni nobile iniziativa, particolarmente in campo sociale.
Mantiene un legame costante con il comune di nascita dove trascorre insieme alla famiglia la villeggiatura estiva, con periodi più lunghi negli ultimi anni di vita.
David Beghé muore a Calice al Cornoviglio (SP) il 17.01.1933.
Le spoglie riposano nella cappella di famiglia del cimitero della frazione di Santa Maria.